Il Salento non è solo una regione geografica ma fa riferimento a un territorio che si distingue da quelli limitrofi per cultura, linguaggio, tradizioni, cucina. Ci sono alcuni elementi che sono propri della sola provincia di Lecce e poco oltre e che fanno sì che il Salento si configuri come terra sui generis.
Chiunque abbia trascorso una vacanza a Lecce, soggiornato in case vacanze nel Salento, esplorato il Tacco, ha potuto constatare come la provincia abbia un codice proprio e simboli che fanno parte di un immaginario non condiviso con nessun altro che non sia la stessa comunità locale.
Il vino
Il vino, in Salento, è parte integrante della quotidianità. Il Primitivo, tipico di Manduria, accomuna i leccesi ai tarantini ma i primi ne prendono le distanze nella produzione di Negroamaro e Amabile, uvaggi del posto e che sono chiari tratti di appartenenza leccese. Intorno al vino si celebra il culto della tavola, del mangiare sano e della sacralità dei ritmi quotidiani, secondo un retaggio contadino che vive sottopelle, palpabile, ancora oggi.
La pizzica
La pizzica, la musica tipica salentina, è forse il marchio identitario più forte, intenso e riconosciuto. Le danze forsennate, le ritmiche incalzanti che si susseguono per le strade, l’uso del tamburello, della fisarmonica, delle nacchere, il tutto combinato in un prodotto artistico unico, che contamina altri generi e finisce nelle discoteche, nelle dance hall, accomuna giovani e meno giovani, racconta il passato attraverso nuove forme di espressione, tra evocazione di ieri e fotografia di oggi.
Il dialetto
La pizzica non avrebbe lo stesso valore se non ci fosse il dialetto, linguaggio proprio dei borghi, della dimensione di paese, parlato ancora massivamente in ogni luogo del leccese. Un accento marcato e deciso che si declina in infiniti sotto-linguaggi. Per non parlare della Grecìa Salentina, un’isola linguistica composta da undici comuni nel cuore del Salento, accomunati dall’uso del griko, dialetto di derivazione ellenica che è patrimonio inestimabile della cultura e della tradizione locali.