3 segreti base per arredare la camera di un hotel con gusto

Vi piacerebbe arredare la vostra camera d’albergo come fosse una suite o comunque nel modo più lussuoso possibile? Partiamo dal presupposto che se c’è qualcosa che realmente guardano i clienti quando entrano in un hotel è sicuramente la camera. Questa deve essere impeccabile sia nell’ordine che nella pulizia ed eleganza. Di fatti, chi non vorrebbe alloggiare in una stanza graziosa ma soprattutto ricca di ogni comfort?

Ebbene, detto ciò, ecco come fare ad arredare una camera in modo lussuoso e soprattutto attento in ogni dettaglio.

1. Usate accessori ad hoc

Gli accessori possono fare davvero la differenza nell’arredo di una camera d’albergo. Cercate quindi di utilizzarli e servirvene curando tutto in modo minuzioso. Potete, ad esempio, inserire una serie di cuscini eleganti su ogni letto, mettere delle tende che garantiscano privacy e bellezza alla stanza, oppure inserire dei quadri in grado di impreziosire e rendere più colorato e brioso tutto l’ambiente. Insomma, curate ogni centimetro della stanza, in modo tale da renderla davvero impeccabile e non solo elegante.

2. Puntate su colori neutri delle pareti

Se in passato le più classiche camere d’albergo possedevano carta da parati o comunque pareti particolarmente colorate, da un po’ di tempo a questa parte non è più propriamente così. Ogni hotel tende a privilegiare dei colori neutri e discreti che conferiscono ugualmente lusso ed eleganza ad una camera lussuosa. Per questo vi consigliamo di servirvi, ad esempio, del bianco, dell’avorio, del beige e massimo del grigio, per la pittura delle pareti, in modo tale da non renderla troppo invasiva e comunque stancante agli occhi.

3. Curate l’illuminazione del luogo


L’illuminazione è un altro fattore assolutamente da non trascurare per chi desidera arredare una camera d’albergo con lusso ma eleganza. Ogni esperto di arredo hotel Milano, infatti, consiglia di utilizzare per lo più lampade da tavolo, da parete, illuminazione da terra o comunque ogni supporto in grado di generare giochi di luce che conferiscano benessere e una sensazione di relax a tutta la stanza. Tra l’altro, parliamo di un’illuminazione davvero poco costosa e facilmente reperibile subito e ovunque.

5 dritte per un ristorante arredato in stile giapponese

Vorreste aprire un ristorante giapponese ma non sapete come fare ad arredarlo? Non è niente di così difficile, basta solo prestare attenzione ai dovuti dettagli, per ricreare un ristorante che rievochi il Sol Levante non solo nei suoi piatti ma anche nell’arredamento. Per qualsiasi dubbio, noi vi consigliamo sempre di affidarvi a degli esperti in arredo. Ad esempio, volete aprire il ristorante in Lombardia? Allora cercate dei professionisti in arredamento ristorante a Milano ed affidatevi alla loro esperienza per non sbagliare.
Volete fare da soli? Eccovi 5 dritte per un ristorante arredato in stile giapponese.

1. Parola d’ordine: semplicità

Se ci fate caso, i ristoranti giapponesi si contraddistinguono proprio per l’essenzialità del loro arredo. Difatti, il design è davvero molto semplice, privo di fronzoli, e molto più propenso alla concretezza e l’essenziale. Evitate quindi, arredi troppo sofisticati, e soprattutto non commettete l’errore di riempire e quindi appesantire il vostro locale. Rischiereste di far venir meno l’idea di semplicità che contraddistingue l’arredo nipponico.

2. Luci soffuse

Nei ristoranti giapponesi l’illuminazione è sempre calda e accogliente. Difficilmente troverete un’ illuminazione invadente e preponderante. Optate per le classiche lanterne, caratteristiche della cultura orientale. Potete procurarvele in qualsiasi negozio giapponese e non.

3. Arredi giapponesi

L’arredo dei ristoranti giapponesi è composto da materiali pressoché in legno o metallo. Difatti, ricorda molto il design industriale, per i suoi toni ruvidi e grezzi. I tavoli e le sedie sono spesso in legno e donano all’ambiente un tocco di eleganza e semplicità. Se invece volete ricreare un ristorante davvero giapponese, allora potete inserire i classici tavolini bassi che vengono utilizzati in Giappone per mangiare. Inoltre, potete anche evitare l’uso delle sedie, utilizzando i cuscini zafu, larghi circa 70 cm, molto morbidi e comodi per stare in ginocchio.

4. Colori scuri

I colori che contraddistinguono i ristoranti giapponesi sono principalmente scuri. Viene spesso utilizzato, ad esempio, il nero, il grigio ma anche il marrone con tutte le sue tonalità. Se preferite, potete anche inserire dei piccoli accessori con tonalità vivaci, ma senza esagerare, in quanto risulterebbero poco armoniosi con tutto l’arredo.

5. Accessori nipponici

Tra gli accessori potenzialmente utilizzabili in un ristorante giapponese abbiamo i separè in bambù, caratteristici ed anche molto originali, le cassettiere in legno, antiche che ricordano la cultura giapponese in tutta la sua forma, e gli scacciapensieri giapponesi, chiamati anche Furin, usati in particolar modo nella stagione estiva.