Cos’è la chirurgia plastica, protesica e estetica?
La chirurgia plastica copre interventi di rimodellamento del corpo e di chirurgia estetica. Reso storicamente necessario a causa delle guerre, a partire dalla prima guerra mondiale, la chirurgia riparativa, supportata dalla sicurezza sociale, lavora per ricostruire e migliorare l’aspetto del corpo a seguito di una malformazione congenita, incidente o intervento chirurgico. Con il passare degli anni, alla chirurgia ricostruttiva si è affiancata la chirurgia estetica. Essa non è rimborsata dalla previdenza sociale, con l’eccezione, rivolta alle persone che vogliono migliorare il proprio aspetto fisico, e che soffrono di disturbi psicofisici, per sentirsi meglio con se stesse.
Perché ricorrere alla chirurgia plastica, riparativa o estetica?
La chirurgia riparativa mira a ripristinare l’integrità del corpo e del viso, in modo che la persona possa ricostruirsi una vita sia fisicamente che moralmente, dopo un trauma – ustioni, morsi, incidenti.
Esse intervengono anche per correggere una malformazione, come un labbro leporino nei bambini o un seno troppo grande. La chirurgia riparativa si concentra anche sulla ricostruzione del corpo danneggiato da un intervento chirurgico, come ad esempio il montaggio di una protesi mammaria a seguito della rimozione del seno (mastectomia). In pieno svolgimento in una società in cui prevale l’apparenza, la chirurgia estetica mira a ripristinare l’autostima. Raffinamento di una silhouette, liposuzione della pancia o delle gambe, correzione del naso (rinoplastica), lifting, chirurgia intima.
Le ragioni per ricorrere da un chirurgo plastico a Verona o in altra parte d’Italia, dipendono da molti fattori personali che variano di persona in persona.
Come scegliere il tuo chirurgo plastico?
Scegliere dei professionisti della salute e della bellezza solo sul Web non è il modo migliore per scegliere un chirurgo plastico. Questo professionista deve ovviamente essere riconosciuto innanzitutto dall’Albo dei medici. Inoltre, il chirurgo plastico non può sempre aderire alle richieste del suo paziente e la sua onestà in materia spesso dimostra una garanzia di affidabilità, come la sua trasparenza in materia tariffaria in caso di un intervento estetico (attenzione ai prezzi troppo bassi, tenendo conto dei costi fissi). In ogni caso, deve ispirare fiducia nella persona che sta per essere trasformata dalle sue cure.
Quali sono i rischi della chirurgia estetica?
Se la chirurgia estetica è molto efficace oggi, le operazioni che si eseguono comportano dei rischi (come ogni intervento chirurgico) di cui il paziente deve essere informato. Queste procedure richiedono l’anestesia, locale o più spesso generale, i cui rischi associati sono esposti dall’anestesista durante la consultazione pre-anestetica. Il chirurgo deve anche aver cura di prevenire ed eliminare i rischi di infezione ed emorragia. Inoltre, alcune persone guariscono meglio di altre, anche se le cicatrici ipertrofiche (tessuto in eccesso) di solito si appiattiscono dopo alcuni mesi. Per quanto riguarda le protesi e le protesi mammarie, possono causare allergie, spostamenti o indurimenti che il medico deve trattare. La chirurgia estetica presenta infine rischi psicologici. La trasformazione non è banale e i risultati possono essere deludenti rispetto alle aspettative previste. Attenzione anche alla tentazione di moltiplicare le operazioni per sentirsi meglio. I rischi non sono trascurabili.