Offerte last minute Santa Maria di Leuca: prepara la tua vacanza

Preparare la propria vacanza in questo periodo può rivelarsi un’ottima soluzione, perché le offerte last minute Santa Maria di Leuca, di sicuro non mancano. Il Residence Scialabà infatti, mette a disposizione per ogni cliente la propria struttura offrendo servizi eccellenti a prezzi mai visti.

Il Residence collocato a Santa Maria di Leuca è molto comodo, perché, per chi vuole visitare più posti in un’unica vacanza, lo può fare: infatti la struttura, oltre ad essere vicina a moltissime altre piccole marine, dista 30 km circa da Gallipoli, 70 km circa da Lecce e 40 km circa da Otranto. Nei dintorni e in un raggio di pochi chilometri è possibile raggiungere mete turistiche balneari meravigliose, attrattive artistico-culturali, eventi musicali e sagre. La zona è ottimamente servita da ogni attività necessaria a garantire il benessere nel corso del soggiorno.

Per chi ama le vacanze all’insegna della rilassatezza e della pace, il Residence Scialabà gode di splendidi paesaggi mozzafiato, caratterizzati da lunghe distese di sabbia e parti di costa rocciosa. Per arrivare in spiaggia si può andare tranquillamente a piedi oppure in auto, ci si impiega soltanto cinque minuti.

Ecco i servizi offerti:

Ogni bilocale è di 50 mq suddiviso in: camera da letto, cucinino attrezzato, bagno con box doccia e asciugacapelli, lavatrice, posto auto, finestre munite di zanzariere, tavolo e sedie, veranda, aria condizionata.

Gli appartamenti invece distano soltanto 400 metri dalla spiaggia e ogni appartamento è caratterizzato da due stanze da letto, bagno con doccia e asciugacapelli, posto auto, cucinino attrezzato, finestre con zanzariere, tv, aria condizionata.

Naturalmente i prezzi variano a seconda del periodo che si vuole soggiornare e dal numero di persone che dovrebbero occupare l’immobile. Approfitta ora delle offerte last minute del residence a Santa Maria di Leuca, e di sicuro le agevolazioni che otterrai saranno più che soddisfacenti, per vivere una vacanza perfetta, al giusto prezzo.

La musica salentina per comprendere l’identità locale

Pizzica, reggae e commistioni: così la musica salentina esprime l’essenza del luogo che la genera.

Capire l’identità salentina significa, in un certo modo, anche conoscerne il suo patrimonio musicale, che tanto esprime sulla realtà del luogo. Pizzica e balli sfrenati, certo, ma non solo. Se hai prenotato un b&b con piscina in Salento e ti accingi a partire, preparati anche a scoprire le sue sonorità, perché diventeranno la colonna sonora della tua vacanza.

La pizzica

Incarnazione intensa dei costumi salentini è certamente il patrimonio musicale che esso genera. Ovviamente, parlare di musica salentina è parlare di pizzica. Si tratta di un genere che non si lascia comprendere al primo ascolto: sonorità stridenti e sincopate, ritmiche e lenie ripetitive, musiche incalzanti possono persino stressare l’orecchio dello spettatore. Una volta compresa la sua poetica, però, sarà facile lasciarsi trasportare.

Occorre sempre tenere a mente ciò che la pizzica rappresenta per i salentini: figlia di un retaggio fatto di chiusura mentale e deprivazione sensoriale, la pizzica è produzione più sconcertante e violenta di quella poetica del dolore che poneva la donna un gradino al di sotto dell’uomo, come suo avere, al pari di un fazzoletto di terra e dei prodotti che da esso scaturivano. Imbavagliamento delle passioni, mortificazioni del corpo e paura di incorrere nella pubblica disapprovazione erano gli argini di una vita in catene.

La pizzica, sfrenata nelle sue movenze e angosciante nel suono, era atto di liberazione per le donne di campagna che, come racconta il mito, venivano morse dal ragno nelle piantagioni di tabacco, e liberavano la propria istintualità in un atto coreutico di armonizzazione con l’insetto e con tutto ciò che esso rappresenta.

Il reggae

Il Salento è definito “la Giamaica d’Italia”. E di certo, la denominazione non è casuale. Il sodalizio fra il Salento e il genere che fu di Bob Marley ha radici che si annodano nei primissimi anni ‘90, in coda alle sperimentazioni che il collettivo bolognese dell’Isola Posse aveva promosso ed elaborato in quegli anni. Membri di quel collettivo erano anche Treble e Don Rico, membri che costituirono il gruppo salentino dei Sud Sound System. Da lì sono nati negli anni gruppi e artisti cresciuti a pane e roots, che hanno dato seguito e consolidato il binomio Salento-Giamaica.

Le commistioni di sonorità e linguaggi

Dal legame stretto tra le due anime musicali, reggae e pizzica, è nato un genere che è riconducibile esclusivamente all’identità salentina: il tarantamuffin. Temi e testi della tradizione popolare sii mescolano alle andature giamaicane, il dialetto si armonizza con i violini e le ritmiche caraibiche alle fisarmoniche. Un genere limitato, ma apprezzato e sviluppatosi in infiniti filoni, dalla tecnopizzica alla pizzica in dub, il tutto con ‘Beddha Carusa’, pezzo dei Sud Sound System e dei Mascaramirì, a fare da manifesto costitutivo.

Le principali attrazioni di Riccione

Riccione si presenta come la località turistica della costa romagnola più ambita, gettonata e richiesta dai turisti di ogni nazionalità ed età. Questo perché c’è veramente di tutto: parchi divertimento, spiaggia chiara e chilometrica, un mare nitido. Leggi tutto “Le principali attrazioni di Riccione”