La strada del social media manager

Viene dal web e dai suoi continui sviluppi.

Necessita di pazienza, estro, curiosità.
Ha bisogno di un computer costantemente, o, in alternativa, di uno smartphone o un tablet.
Quel che è vero è che è un web addicted e che ama smanettare davanti a una tastiera.
Parliamo del social media manager, una professione affascinante, che viene dallo sviluppo della rete e dall’avvento della nuova tecnologia, social in primis, e richiede pazienza, preparazione, predisposizione alla tecnologia, aggiornamento costante, self control.
Professionista ormai sempre più ricercato, a patto che dimostri esperienza, capacità e che abbia un’infarinatura generale sulle dinamiche del web e dei social network in generale.
Come si diventa social media manager e qual è la strada che si percorre per acquisire le skills necessarie a essere assunti da un’azienda?

Innanzitutto, occorre ovviamente avere dimestichezza con il pc e una buona conoscenza dei social. Questo non significa certo che un normale utente, che trascorre anche metà della sua giornata su Facebook, abbia le competenze necessarie per lavorare come social manager.
Quest’ultimo, in genere, è un laureato in varie materie, dalla comunicazione al marketing, ma anche ingegneria e lettere, l’importantè è che abbia fatto esperienza sul campo o che abbia la capacità di affrontare la rete e le sue insidie. I social, infatti, viaggiano in modo veloce, sono in costante aggiornamento e la pubblicità che sceglie questi canali deve avere alle spalle uno studio accurato, una pianificazione, un piano marketing preciso.
Il servizio è efficiente solo nel momento in cui non c’è alcuna improvvisazione, ma c’è una figura che si dedica in modo esclusivo a questa attività, che porta via tempo, energie e necessita di diplomazia in molti casi. Alessia Bianchi Group, agenzia digital pr Milano, è un esempio di professionalità e efficienza nel campo della comunicazione, e mette al servizio del cliente un social media manager che curi la sua reputazione sui social e online, in modo coerente con gli obiettivi dell’azienda, mirando a ottenere il massimo dei risultati in termini di profitto.