Cos’è l’olio extravergine di oliva e cosa lo rende unico

L’olio extravergine di oliva pugliese, toscano, calabrese e siciliano (e non solo) sono esportati in tutto il mondo e rappresentano il 23% delle esportazioni globali. L’Italia è terzo produttore al mondo di olio di oliva dopo Spagna e Grecia e secondo esportatore dopo lo stato iberico. Il Made in Italy del comparto agroalimentare si afferma come eccellenza da sempre e, nel segmento degli oli, l’extravergine si configura come prodotto di punta per qualità e volumi di mercato. Ma cos’è, esattamente, l’olio extravergine di oliva?

I parametri UE

Perché un olio possa essere commercializzato con la dicitura extravergine, deve rispettare i specifici parametri varati dall’Unione Europea per tutelare la produzione e la preservazione delle sue peculiarità organolettiche. In particolare, un olio extravergine di oliva deve presentare un tasso di acidità non superiore allo 0,8% e deve essere ottenuto dalla prima spremitura di olive che vengono estratte mediante il procedimento di separazione meccanica a freddo, con temperature inferiori ai 28 gradi centigradi. Tali parametri, indicati tramite Regolamento CEE n. 2568/91 e successivi aggiornamenti, sono necessari a tutelare le caratteristiche del prodotto, riconosciuto come alimento principale della dieta mediterranea, a sua volta indicata come il regime alimentare più indicato a garantire il benessere e la longevità delle popolazioni.

Gli effetti benefici dell’extravergine di oliva

L’olio extravergine di oliva garantisce effetti benefici sull’organismo, comprovati negli anni e avvalorati da studi specifici di settore. Esso svolge una funzione preventiva per ciò che riguarda disturbi di natura cardiocircolatoria, favorisce la circolazione sanguigna e abbatte di un terzo il rischio di infarto; l’extravergine previene ictus e svolge anche una funzione di protezione da alcuni tipi di tumore, in particolare quello al seno. Negli ultimi anni è stata dimostrata anche una correlazione tra aumento delle capacità mnemoniche e consumo di olio extravergine di oliva, soprattutto su bambini e anziani. L’alimento abbassa anche il rischio di diabete e di depressione e facilita la regolazione dei processi digestivi, prevenendo la comparsa di patologie di natura gastrica.