Il mercato dei ciondoli: tra vanità e simbolismo

I ciondoli sono un accessorio di moda di tendenza, uno status symbol che dà valore e personalizza collane e bracciali e alimenta il mercato dei gioielli, come dimostrano brand del calibro di Trollbeads, che hanno puntato con decisione sulla vendita dei pendenti stilizzati. Alla base del successo dei ciondoli vi è la loro forte evocazione simbolica, che permette all’utilizzatore di esprimere la propria personalità, il proprio modo di essere e di percepirsi all’interno della società.

Simbolismo e confusione

Pressoché tutti gli oggetti di design per collane e bracciali rimandano a un significato più ampio di ciò che appare. L’industria di settore attinge da un immaginario gigantesco, che si allaccia all’esoterismo celtico dei druidi, alle filosofie trascendentali del mondo orientale, a icone pagane ed emblemi cristiani, più o meno velati.

A caratterizzare tali simboli vi è anche una forte componente di inevitabile ambiguità. Inevitabile, già, perché si tratta di fascinazioni che, in alcuni casi, derivano da stilizzazioni millenarie, dalle rune antiche alle incisioni nelle caverne, fino a giungere a noi in nuove forme e rappresentazioni.

Si pensi, ad esempio, alla croce, emblema più riconoscibile della cristianità ma, allo stesso tempo, figurazione comune a innumerevoli culture, con suggestioni e sfumature di significato non sempre in completo accordo. Attingendo alle evocazioni archetipiche celtiche, ad esempio, la croce era anticamente richiamo di incontro tra umano e divino, e le due rette che la compongono altro non sarebbero che la dimensione terrestre (orizzontale) e divina (verticale). Presso gli Egizi, invece, la croce con un semicerchio al posto del vertice, chiamato Ankh, fa riferimento al culto del Dio-Sole, archetipo di nascita e di origine del tutto, ma anche dello scorrere del tempo e della ciclicità dello stesso.

Ora prendiamo in considerazione le stelle, da sempre venerate come manifestazione della divinità, non solo perché poste nel firmamento, ma anche perché simbolo di guida e bussola per l’orientamento. Gli astri attingono, in ogni cultura, a un bacino di significati comune, ma si articolano in rappresentazioni pittografiche molteplici e si associano a figure divine differenti.