Tendinite da sovraccarico e dolori tendinei

La è una condizione frequente che coinvolge le strutture tendinee provocando dolore e perdita di funzionalità. Da diverso tempo si parla principalmente di tendinopatia in quanto si è notato come il processo degenerativo ed infiammatorio coesistano. Nella mia esperienza come fisiatra a Roma cerco sempre di trovare la migliore strategia terapeutica sulla base delle evidenze scientifiche e della mia esperienza in accordo con il paziente per gestire le tendinopatie da sovraccarico. 

Le tendinopatie riconoscono più cause che vanno divise in intrinseche, proprie dell’organismo, ed estrinseche. Si è visto come la maggior parte delle tendiniti siano provocate da una specifica attività che determina un sovraccarico funzionale dei tendini. 

Le strutture tendinee se sottoposte a stress ripetuti ed eccessivi iniziano a degenerare, si rompono i legami interni alle fibre stesse causando degenerazione ed infiammazione. L’esercizio non ben gestito determina dei microtraumi che a loro volta determinano modificazioni strutturali attraverso l’induzione di vari meccanismi come l’aumento della temperatura tendinea che determina l’apoptosi dei fibroblasti e  l’iperespressione di metalloproteasi che provoca la degradazione della matrice tendinea. Tutti questi meccanismi nel tempo portano alla formazione di nuovi vasi e fibre nervose all’interno del tendine nelle zone maggiormente sofferenti, oltre alla degradazione del tendine stesso con comparsa di dolore.

Possiamo quindi dire che se l’esercizio aumenta d’intensità avremmo un sovraccarico funzionale con la formazione di microtraumi strutturali. A questo punto se l’organismo non ha il tempo per riparare i microdanni avremo una infiammazione, che a sua volta accompagnerà il quadro degenerativo con comparsa di dolore. 

La tendinopatia da sovraccarico si forma quando si rompe l’equilibrio esistente tra i processi riparativi e lesionali; se questo accade si assiste ad una vera e propria cascata di reazioni intracellulari con formazione di citochine infiammatorie, radicali liberi che causano una progressiva degradazione della struttura tendinea con comparsa di dolore e limitazione funzionale che caratterizzano la tendinite da sovraccarico . 

In conclusione l’esercizio è importantissimo per mantenere il nostro corpo in uno stato di benessere ma per fare questo deve essere dosato e gestito come una medicina in modo da non avere gli effetti che abbiamo appena visto può creare  un sovraccarico.

Cosa devi sapere sui portoni

Quello che devi sapere sui cancelli, suona come il titolo di un libro. Cosa devi sapere esattamente? Un buon cancello ti durerà molti, molti anni se lo prendi cura di te, è un capitolo. Che misura? è un altro. Quanti ne ho bisogno? potrebbe essere anche un capitolo essenziale.

Non solo profilati in ferro, riceviamo molte domande sui cancelli. A volte dobbiamo ricordare ai clienti la necessità di un cancello quando ordinano una nuova recinzione. A cosa mi serve uno? è la prossima domanda. Come farai a superare la recinzione? chiediamo in risposta.

Abbiamo chiesto al nostro team di esperti di elaborare alcuni importanti fatti sui cancelli. Si sono incontrati davanti a un caffè e hanno discusso del lancio per un po’. L’elenco finale dei fatti sul cancello è stato lungo e in questo post abbiamo messo insieme alcune delle migliori idee.

Nella lista di ciò che devi sapere sui cancelli c’è:

  1. Qual è la dimensione giusta per un cancello?
  2. Che ne dici di un cancello per la recinzione della piscina?
  3. Ho bisogno di più di un cancello?
  4. La direzione di rotazione del cancello è importante?
  5. Otteniamo le risposte a queste domande?

Qual è la dimensione giusta per un cancello?

La risposta dipende da dove sta andando il cancello sulla proprietà. Di solito quando un ingresso è nel cortile o forse nel giardino anteriore, ne useresti uno largo circa tre piedi, minimo. Ciò consentirà un flusso di persone attraverso una volta aperto. Se hai bisogno di accesso per sedia a rotelle, dovresti guardare almeno uno largo quattro piedi.

Anche l’altezza è importante, ma dipende dall’altezza della recinzione. Un cancello troppo alto sembrerà fuori posto, mentre uno troppo basso non sarà molto sicuro e potrebbe essere pericoloso. Se hai una recinzione sul retro della tua casa, potresti aver bisogno di una recinzione che dia accesso ai servizi di emergenza.

Ordina il tuo cancello quando acquisti il ​​tuo recinto, così sai cosa stai ricevendo.

Che ne dici di uno per una recinzione per piscina?

Nella maggior parte dei distretti, è necessario disporre di un recinto della piscina, insieme al cancello giusto. I regolamenti e le leggi locali sono rigidi quando si tratta di una recinzione per piscina.

Il cancello della recinzione della piscina deve essere a chiusura automatica. Dovrebbe anche essere di un’altezza che i bambini piccoli non possano scavalcare. Far corrispondere almeno l’altezza della recinzione è una buona idea. Dovresti anche avere un meccanismo autobloccante in modo che quando il cancello si chiude, rimanga chiuso.

Il lucchetto e la maniglia dovrebbero essere al di sopra della portata di un bambino piccolo, in modo che non possano aprirlo quando non sei nei paraggi. Le cerniere devono essere antiruggine.

La recinzione della piscina ti dà il controllo sull’accesso alla piscina.

Ho bisogno di più di un cancello?

Dipende dalla lunghezza della tua recinzione.

Se hai un lungo recinto, diciamo intorno al paddock per i cavalli, potresti voler inserire un paio di cancelli. Lo stesso vale quando si esegue una recinzione intorno alla propria casa e si ricorda la necessità di accesso per i servizi di emergenza.

Forse mettere un pergolato sul secondo per farlo sembrare un po’ diverso?

La direzione di chiusura è importante?

Sì, dipende da dove metti il ​​cancello.

Non si può avere un’apertura su una strada pubblica o un marciapiede. Dirigere sempre il cancello verso l’interno. Se non riesci ad aprirlo, prova a usare un cancello scorrevole.

Ricordarsi di lasciare spazio sotto in modo che possa muoversi liberamente.

I benefici della lettura: ecco perché fa bene alla salute

Leggere fa bene e se non hai mai dedicato un po’ del tuo tempo libero a questa attività dovresti subito rimediare. Sicuramente ora starai pensando che ripetere che leggere è un po’ come dire ad un fumatore che le sigarette sono letali, sortendo l’effetto contrario. Noi non vogliamo bacchettare chi non è solito leggere ma solamente ricordare che i benefici derivanti dalla lettura sono così numerosi che non possono essere ignorati o banalizzati

Dal momento che la scienza si è spesso occupata di questo tema ci siamo permessi di riprendere le conoscenze verificate sul tema e di ricordare, ancora una volta, tutte le buone ragioni per cui dovresti dedicare un po’ di tempo quotidianamente alla lettura. Non devi per forza cominciare a leggere opere letterarie classiche complesse ma semplicemente scegliere un interesse e coltivarlo senza sentirti obbligato o forzato a farlo. Per esempio potresti trovare nei servizi come l’edicola digitale l’alleato ideale per essere sempre informato sui tuoi interessi con le tue riviste preferite

Allena la mente e riduce lo stress

La lettura è in grado di allentare lo stress pur mantenendo il cervello attivo e allenato. Questo è un grosso vantaggio per la vecchiaia, quando la mente perde colpi e tende a rallentare sviluppando malattie come l’Alzheimer. In pratica il cervello possiamo considerarlo alla stessa stregua di un muscolo addominale e, quindi, tenerlo allenato significa poter giovare di migliori “prestazioni. 

Giocare a scacchi, fare puzzle o allenare la memoria sono tutte attività che, come la lettura, migliorano la salute del cervello. In particolare con la lettura distogli anche la mente dalle tue preoccupazioni giornaliere e allenti tensione e stress senza nemmeno accorgertene. Concentrarsi su un testo ci fa dimenticare per un attimo tutto il resto e questo è quanto di più benefico possa capitare a chi soffre di stress e tensione

Amplia le tue conoscenze

Leggere è un’attività anche “culturale” dal  momento che amplia le nostre conoscenze e migliora anche il  modo in cui ci esprimiamo. In pratica più leggi e più sei in grado di esprimerti meglio, utilizzando nuovi termini e potenziando la tua efficacia comunicativa. Questo è un effetto importante soprattutto per chi vuole migliorare sul piano relazionale o lavorativo ma non solo. Grandi e piccini possono beneficiare di questo effetto arricchente della lettura per cui un ragazzino timido o una bimba impacciata sono anch’essi i soggetti ideali ai quali dare un aiuto pratico grazie alla lettura. 

Memoria, ragionamento e capacità analitiche

Infine è stato dimostrato che la lettura migliora i livelli di attenzione, concentrazione e memoria. Il cervello beneficia di questi tre effetti e la conseguenza è che chi legge molto tende ad essere più produttivo, soprattutto nello studio e sul lavoro. Il vantaggio di essere più allenati alla concentrazione è quello di poter raggiungere gli obiettivi in minor tempo e, quindi, di ottenere ottimi risultati con uno sforzo minore. 

Gli altri benefici della lettura

La lettura non amplia solo il bagaglio culturale ma anche quello mentale e, quindi, ci aiuta a compiere ragionamenti più elastici e ad essere meno chiusi verso ciò che non conosciamo. Apertura, elasticità ed empatia sono skills che la lettura incrementa pagina dopo pagina, rendendoci persone migliori mentre ci rilassiamo dedicandoci ad uno degli hobby più benefici che si conoscano. 

Suggerimenti per orientarti nel tuo divorzio

Come ci dice un noto avvocato matrimonialista Verona chiedere il divorzio può sembrare un compito impossibile quando inizi a affrontarlo, ma puoi e lo supererai.

Ecco alcuni suggerimenti da tenere a mente durante il divorzio che ti aiuteranno a superarlo per riavere la tua vita indietro.

Ecco 20 suggerimenti per superare il tuo divorzio:

Fai tutto il possibile per ridurre al minimo la tensione e il conflitto con il tuo ex coniuge. 

Non cercare motivi per cui essere arrabbiato. Sii risoluto ma ragionevole. Sii determinato ma amichevole.

Non mettere tuo figlio nel mezzo di conflitti con il tuo ex coniuge. 

Comunica direttamente con il tuo ex, non tramite tuo figlio. Non litigare per tuo figlio. Non lasciare che tuo figlio senta le ostilità verbali. Non parlare a tuo figlio del tribunale.

Intervista a diversi avvocati prima di assumerne uno. 

Scegli un avvocato che sia simpatico con le tue esigenze e desideri. Fai molte domande difficili. Sii attivo, non passivo.

Chiedi in giro per i rinvii per un avvocato. 

Il passaparola è un ottimo modo per trovare esperti. Non selezionare solo i primi risultati online a caso.

Assicurati che tuo figlio si senta amato, al sicuro e ascoltato. 

Comunica con tuo figlio. Incoraggia tuo figlio a parlare. L’espressione dei sentimenti è sana. Sii un modello per i sentimenti aperti.

Un divorzio collaborativo è il migliore, se possibile.

 Il divorzio è più veloce, più agevole, meno contraddittorio e con un atteggiamento cooperativo da parte delle parti. Un accordo raggiunto congiuntamente senza un processo è il migliore.

Non firmare un accordo di divorzio che non ti soddisfa

Una volta che un accordo è in vigore, è estremamente difficile cambiare. Non lasciare che un avvocato ti dica il contrario. Non accettare qualcosa che pensi di poter modificare in un secondo momento. Semplicemente non è vero.

Il processo di divorzio può richiedere molti mesi o anni. 

Se eviti il ​​conflitto e una situazione contraddittoria, il processo può essere molto più veloce. Non combattere solo per combattere. Non lasciare che gli avvocati combattano solo per combattere.

Il divorzio può essere costoso. 

Ma se il processo è più breve, la spesa è inferiore.

Chiedete in giro e trovate un buon terapista per voi stessi. 

Questo ti aiuterà mentre combatti con sentimenti come senso di colpa, paura e rabbia. Essere in terapia è un punto di forza, non una debolezza.

Assicurati che non si alimentino dissapori in famiglia

Assicurati che i nonni, gli insegnanti e gli altri adulti non alimentino sentimenti e comportamenti negativi durante il processo di divorzio. Parla con loro e aiutali a mantenere una posizione premurosa ma neutrale.

Parla e poi parla ancora con familiari e amici.

 Parlare ci aiuta a sentirci meglio. Ci aiuta anche a non prendere decisioni avventate e ad impegnarci in comportamenti problematici. Non sentirti in colpa per aver parlato.

Divertiti e rilassati. 

Ridere. Sorridi. Non essere ossessionato dal tuo divorzio. Non fare del tuo divorzio un lavoro a tempo pieno. Goditi la vita.

Non iniziare una nuova relazione sentimentale mentre il tuo divorzio è in corso. 

È una cattiva idea su diversi livelli. Complicherà solo le cose.

È più probabile che tuo figlio sarà felice se tu sei felice. 

Tuo figlio risponderà alle tue vibrazioni positive. Essere ottimista. Guarda avanti. Vedi un futuro luminoso.

La co-genitorialità è un’ottima soluzione

Ma ci vuole ragionevolezza e impegno da parte di entrambi i genitori per farla funzionare. È la genitorialità ideale per i bambini se fatto bene. Richiede che entrambi i genitori parlino tra loro.

Anche la genitorialità parallela può funzionare bene. 

È qui che ogni adulto genitore separatamente con poca o nessuna interazione tra loro. Questo può essere difficile per un bambino se le regole e le aspettative di ogni famiglia sono molto diverse l’una dall’altra. Se i genitori sono simili, questo stile genitoriale può funzionare bene.

Non essere un genitore egoista o geloso. 

Non dire o fare cose per mettere il tuo ex sulla difensiva o sull’offensiva. Non inventare accuse contro il tuo ex. Tuo figlio vuole amare entrambi i genitori. Incoraggialo a farlo. Non minarlo. Quando provi a ferire il tuo ex, stai facendo del male anche a tuo figlio.

Una genitorialità efficace richiede calma e maturità. 

Questo è un altro buon motivo per cercare la terapia.

Il processo di divorzio ad un certo punto finirà.

Non dire e non fare cose di cui ti pentirai. Rendi il processo il più semplice e ragionevole possibile per te, tuo figlio e il tuo ex.

Energie rinnovabili per un futuro sostenibile

Le fonti di energia rinnovabile rappresentano l’alternativa più importante ai combustibili fossili inquinanti e la via a un futuro più sostenibile. Grazie alle fonti di energia pulita è possibile ridurre i consumi energetici e l’inquinamento atmosferico, migliorando la qualità dell’aria e salvaguardando l’ambiente. 

Fonti rinnovabili e benefici ambientali

Le fonti di energia rinnovabile rappresentano una delle risposte più importanti per reagire alla crisi climatica che stiamo affrontando: utilizzo eccessivo di  combustibili fossili inquinanti, sfruttamento delle risorse naturali e inquinamento atmosferico stanno spingendo sempre più persone ad adottare un atteggiamento più sostenibile nella vita di tutti i giorni. Prioritario è cercare di ridurre il più possibile le emissioni inquinanti e i consumi energetici e un aiuto in questo senso ci viene fornito dalle energie rinnovabili. Le fonti di energia rinnovabile rappresentano infatti un’alternativa sicura, pulita e potenzialmente infinita di energia in quanto provengono da fonti energetiche non soggette ad esaurimento, come l’energia solare, idroelettrica, eolica e geotermica. Non solo, l’energia delle fonti rinnovabili viene consumata nello stesso paese dove viene prodotta, permettendoci di risparmiare su costi e inquinamento legati al trasporto, cosa che non avviene per i combustibili fossili inquinanti.  Lo sviluppo delle rinnovabili, uniti a una riduzione dei consumi e a un atteggiamento ecofriendly rappresentano una risorsa importantissima per arginare la crisi ambientale che stiamo vivendo e salvaguardare ambiente e pianeta.

Energie rinnovabili e risparmio energetico

Le fonti rinnovabili includono l’energia solare, idrica, eolica, geotermica e la combustione delle biomasse ed offrono numerosi vantaggi, soprattutto in ambito domestico in quando garantiscono un importante risparmio energetico, una riduzione del costo delle bollette e una riduzione dei combustibili fossili inquinanti. In ambito domestico, grazie anche ai benefici fiscali, si è assistito a uno sviluppo importante nel settore fotovoltaico. Installare un impianto fotovoltaico rappresenta un importante investimento in quanto permette di risparmiare fino all’80% sul costo della bolletta, riuscendo in molti casi, grazie all’utilizzo del sistema di accumulo, di raggiungere l’autosufficienza energetica. Grazie agli incentivi promossi dal Decreto Bilancio, come il Bonus Fotovoltaico 2021, è  possibile accedere a benefici fiscali per l’installazione di impianti fotovoltaici solari connessi alla rete elettrica sia su edifici esistenti che di nuova costruzione, e ottenere una detrazione fiscale fino al 110%.  Questo rappresenta di fatto un’ottima opportunità per installare un impianto solare e realizzare una casa sostenibile.Il fotovoltaico è quindi un ottimo investimento che nel lungo periodo comporta numerosi vantaggi a livello di costi e risparmio energetico. E’ utile tener presente che per evitare ulteriori sprechi energetici è importante fare un’analisi dettagliata delle proprie bollette e consumi. Per risparmiare ulteriormente è bene scegliere il giusto fornitore. Nel caso in cui abbiate svolto la voltura dell’impianto le tariffe non cambiano, e di conseguenza nemmeno i consumi. Nel caso in cui dobbiate effettuare un’operazione di subentro, potete scegliere la tariffa più adatta alle vostre  esigenze. Per un ulteriore risparmio energetico da oggi, grazie allo sviluppo delle nuove tecnologie è possibile monitorare da remoto il proprio impiantoTutti i moderni inverter offrono la possibilità di monitorare in tempo reale a ciclo continuo la produzione tramite app e computer semplicemente con una  connessione veloce che abbia una buona copertura internet. Per ottimizzare le spese ed il consumo energetico è utile scegliere i fornitori con le migliori tariffe sul mercato, adatte alle proprie esigenze.

Inquinamento atmosferico, la situazione in Italia

Uno dei principali vantaggi delle energie rinnovabili consiste nella riduzione dell’inquinamento atmosferico, che ha ormai raggiunto livelli allarmanti in tutto il mondo. Sono infatti circa 500.000 le morti premature dovute all’inquinamento, diventato la quarta causa di morte a livelli globali. La situazione risulta particolarmente grave nelle metropoli e nelle aree urbane: ben due terzi delle città in Europa infrangono gli standard minimi di qualità dell’aria sanciti dall’OMS, a causa del traffico e dei consumi domestici. La qualità dell’aria nei centri urbani italiani è particolarmente preoccupante: 

secondo Mal’aria, il report annuale di Legambiente sull’inquinamento, diverse città italiane nel 2020 hanno registrato numerosi superamenti nei livelli di PM10, confermando l’ennesimo anno nero per la qualità dell’aria nel nostro paese.

L’utilizzo delle energie rinnovabili, sia a livello domestico, che a livello di mobilità sostenibile, rappresentano una risposta concreta che deve essere incentivata il più possibile per migliorare la qualità dell’aria che respiriamo e, in generale, per il benessere del pianeta. 

Le  energie rinnovabili in Italia

Gli obiettivi italiani in materia di rinnovabili sono espressi all’interno del Pniec (Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima) dove sono stati stabiliti gli obiettivi nazionali fino al 2030 in termini di riduzione delle emissioni, sostenibilità e sviluppo rinnovabili. I traguardi da raggiungere sono diversi, su tutti la promozione dell’efficienza energetica in tutti i settori, la velocizzazione del processo di decarbonizzazione e gli incentivi delle rinnovabili che dovranno riuscire a soddisfare entro il 2030 il 30% dei consumi energetici nazionali.

Al momento attuale, l’Italia è il terzo paese in Europa per contributo della green energy e al secondo posto per produzione elettrica verde. Nel 2018 Secondo i dati del GSE (Gestore Servizi Energetici) in Italia le fonti di energia rinnovabile hanno coperto il 17,8% dei consumi complessivi, risultando così l’unica potenza europea ad essere riuscita a superare gli obiettivi al 17% sanciti da Bruxelles. 

Un dato sicuramente positivo per il nostro Paese ma ancora insufficiente per innescare un reale cambiamento: l’adozione diffusa di mezzi elettrici, mobilità sostenibile e un atteggiamento consapevole da parte dei cittadini sono obiettivi prioritari per un futuro sostenibile e per cercare di contrastare la crisi ambientale che stiamo vivendo.                        

Posizionamento siti web su Google

Google è il sito più visitato al mondo. Più del 92% delle ricerche su browser passano da quello che ormai, dalla sua fondazione nel 1998, è un colosso dei Big Tech. Ricerche che spesso riguardano domande, consigli sull’acquisto di prodotti, una percentuale del 46% secondo Jumpshot. Per questo per le aziende e le imprese italiane e internazionali, è fondamentale il posizionamento dei siti web su Google

Puoi avere l’idea migliore del mondo o il prodotto del secolo ma se le persone non ti trovano su Google e i motori di ricerca, non sapranno mai di te e non potranno apprezzarti. Gli utenti vogliono trovare subito quello che cercano e quindi si affideranno ai primi risultati che appariranno, quelli della prima pagina. 

Per migliorare la posizione del sito sui motori di ricerca, ci viene incontro la Search Engine Optimizazion meglio conosciuta come SEO. Attraverso questo processo, “naturale” o a “pagamento”, un sito web può essere tra i primi risultati trovati da chi affolla Google. E così, stare in cima a questa famosa vetrina porterà più visitatori e più possibilità di convertirli in clienti e consumatori.

Un’attività già fiorente a livello locale, può raggiungere un nuovo pubblico, magari nativo digitale, che usa il pc e soprattutto smartphone e tablet. Oppure dare nuove possibilità e alternative ai clienti già fidelizzati. Più visibilità vuol dire aumento del fatturato. Non è forse questo quello che tutti vogliono, a maggior ragione in tempi di pandemia e crisi economica?

Raggiungere questi obiettivi non è facile come sembra. Senza la giusta strategia e la competenza tipica di un professionista, si possono fare buchi nell’acqua e non risolvere nulla. Bisogna quindi affidarsi a chi conosce bene i meccanismi di Internet e sa come rendere vincente e redditizio un sito web o un e-commerce.

Posizionamento Google: Mister Sito

Per essere primo sui motori di ricerca, hai a disposizione il servizio di posizionamento siti web su Google di Mister Sito. Siamo attivi dal 2012 e aiutiamo le aziende a rendere il proprio sito web una risorsa efficace e redditizia. Intanto, puoi approfittare della nostra analisi e consulenza SEO gratuita!

La visibilità della tua attività sarà il nostro primo obiettivo. Per far crescere il tuo business, ti verrà inviato gratuitamente un report SEO. Analizzeremo i tuoi mercati e i tuoi diretti concorrenti e batteremo tutte le strade per farti trovare da potenziali clienti su Google. Da dove passano ogni giorno tanti utenti e consumatori. In cerca di risposte alle loro domane o prodotti e servizi. 

Il tuo successo online, passa quindi attraverso il Content marketing. Per rendere appetibile e piacevole il tuo sito ed invogliare tante persone a visitarlo e ad acquistare. Dopo la fase preliminare, il primo lavoro da fare sarà quello di trovare nuove parole chiavi.  

Posizionamento siti web su Google: la ricetta per far fruttare il tuo business

In una seconda fase, ci occuperemo poi dell’ottimizzazione vera e propria on site e off site. In base alle parole chiave, ottimizzeremo i tuoi contenuti per indicizzarli al meglio le pagine del sito aziendale. Non solo i contenuti ma anche tag HTML, Url web, file e link interni. Useremo e configureremo strumenti di monitoraggio e analisi come Google Analytics e Google Search Console. Questo il lavoro che faremo per la parte online. 

L’ottimizzazione esterna al web, prevederà invece attività di link building, monitoraggio del profilo backlinks. Così come ricerca e selezione di portali in cui pubblicare testi con backlink di rimando al tuo sito. Articoli che scriveremo e pubblicheremo con periodicità mensile.

Lavoriamo da anni con aziende di ogni dimensione e categoria economica. Se hai un team di sviluppo web, saremo lieti di fornire loro i nostri consigli e le migliori strategie di marketing. Per conquistare il tuo settore di competenza e mettere a frutto idee di crescita e innovazione per il tuo business. 

La nostra consulenza SEO per posizionamento su Google, include anche una valutazione della salute del tuo sito, rapporti sulla menzione del marchio, raccomandazioni per web design e best practice per accessibilità e conformità ADA. Se scegli Mister Sito, ogni mese avrai un report dettagliato e professionale con: traffico e visite del sito web, backlinks, conversioni e stato del posizionamento delle parole chiave. Potrai richiedere anche la lista degli articoli pubblicati.

La nostra missione è coltivare esperienze web interattive che entusiasmino e ispirino. Lavoriamo attraverso un processo su misura dall’inizio alla fine del tuo progetto, garantendo il 100% di soddisfazione. Abbiamo ideato tre pacchetti SEO per venire incontro a tutte le tasche. Da quello Basic al Premium. Fai un preventivo senza impegno e non te ne pentirai. Il nostro quartiere generale è a Lecce ma possiamo far visita alla tua azienda in tutta Italia. O puoi venirci a trovare tu e così potrai conoscere di persona il nostro team di esperti e farti un’idea del nostro modo di lavorare.