Magnolia: storia e significato

Trovare il regalo giusto per un avvenimento importante come ad esempio un compleanno oppure un anniversario non è sempre una scelta facile, quasi sicuramente però scegliere di donare dei fiori (magari cogliendo di sorpresa il destinatario avvalendosi del servizio consegna fiori a domicilio) può rivelarsi un’idea non solo azzeccata ma anche gradita. Tra le svariate qualità di piante da regalare la Magnolia, un bellissimo fiore che sboccia su un maestoso albero, può essere una buona scelta visto che viene usata principalmente come pianta d’arredamento, però tenendo in considerazione il linguaggio dei fiori prima forse è utile conoscerne la storia e la simbologia.

La storia e le caratteristiche principali

Le origini della Magnolia risalgono fin dalla preistoria ed è una pianta sempre verde che appartiene alla famiglia delle Magnoliacea, in natura esiste prevalentemente nei continenti del Nord e Centro America, dell’Himalaya e dell’Asia, mentre in Europa ha fatto la sua comparsa nel 1740, grazie al botanico Pietro Magnol che tra l’altro le ha dato anche il nome.

I fiori della Magnolia hanno diversi colori e possono essere rosa, bianchi, gialli oppure viola e hanno una grandezza che può raggiungere i 30 cm di diametro invece le sue foglie hanno una colorazione verde lucido e sono grandi. Un’altra caratteristica della pianta è il suo profumo molto intenso e gradevole.

La simbologia della Magnolia

Nel linguaggio dei fiori la Magnolia rappresenta il buon augurio e quindi è proprio per questo motivo che generalmente viene piantata all’interno dei cortili delle case, perché visto il suo significato si crede che questa pianta non solo porti forza all’abitazione ma che riesca anche a donare prosperità e fortuna a tutte le persone che vivono all’interno della dimora, a livello simbolico invece la Magnolia è un fiore che indica sia la perseveranza sia la dignità.

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