L’odore della cannabis può guarire?

Alcuni esperti di marijuana legale a Milano stanno attualmente studiando gli effetti terapeutici dell’odore terpenico

I terpeni sono oli essenziali aromatici presenti in tutte le varietà di cannabis, inclusa la canapa. Ma, poiché l’industria dei terpeni sintetici è pronta a sperimentare una crescita esponenziale, quali sono le ramificazioni per la natura medicinale di questa pianta? Nonostante ciò che appare sui materiali di marketing dei produttori di terpeni, le prove mediche dietro l’odore della cannabis sono solo all’inizio.

Lo sviluppo dell’industria dei terpeni

Man mano che l’industria della cannabis cresce, si sono introdotte i consumatori a nuove varietà, nuovi profili di gusto e nuovi prodotti. Alla fine, ciò ha determinato un cambiamento nelle preferenze dei consumatori. Invece di un alto contenuto di THC, una nuova ondata di consumatori desidera sapori saporiti. Questo sta costringendo i programmi di allevamento e coltivazione in tutto il mondo ad adattarsi.

Con la nuova domanda di aromi, anche l’industria dei concentrati ha dovuto fare perno. Tradizionalmente, gli estratti erano progettati per creare concentrazioni super potenti di cannabinoidi. Purtroppo non hanno protetto gli aromi. Nessuno ha mai detto che il butane hash oil (BHO) abbia un sapore delizioso, ma ha quello che vogliono i consumatori di THC. Con la nuova domanda di terpeni, gli estrattori hanno dovuto adeguare i processi per proteggere questi preziosi composti o reintrodurli in post-produzione. Ad esempio, le resine vive e gli estratti di terpeni a spettro completo (HTFSE) sono nuovi concentrati popolari che cercano di preservare i terpeni.

Reintrodurre i terpeni?

Cosa significa reintrodurre i terpeni in post-produzione? Le estrazioni tradizionali (resina vivente e HTFSE escluse) distruggono la maggior parte (se non tutti) dei composti volatili, come i terpeni. I produttori stanno ora acquistando terpeni botanici che corrispondono al profilo del ceppo originale e li rimettono nella formula post-estrazione.

I terpeni botanici provengono da fonti naturali. Possono odorare di cannabis, ma non provengono necessariamente dalla cannabis. Costerebbe un prezzo astronomico. Invece, le aziende di terpeni utilizzano oli essenziali di agrumi, lavanda e altre fonti economiche per sostituire quelli presenti nella cannabis. È lo stesso identico composto, ma proviene da materiali più economici. Sebbene non siano sintetici nel vero senso della parola, sono in questo processo. Questo perché ricrea i terpeni originali per imitare il profilo aromatico del ceppo originale. Ma ciò non significa che ne derivino e quindi non siano “autentici”.

Grazie alla crescente domanda di grandi aromi, un intero settore è cresciuto intorno all’analisi, estrazione e vendita di questi terpeni di cannabis “sintetici”. Nel 2019, questo mercato globale valeva già $ 510 milioni, secondo una valutazione di New Research.

I terpeni “sintetici” della cannabis hanno valore medico?

Nel 2019, Plant Science ha pubblicato “Terpenes in Cannabis sativa”, esplorando le attuali affermazioni sul valore terapeutico dei terpeni a base di cannabis. Gli autori hanno concluso che l’unica prova dell’effetto dei terpeni nella cannabis sull’uomo è che ceppi diversi causano impressioni olfattive diverse. Ed è questo che può influenzare le preferenze dei consumatori ”.

Inoltre, “altre caratteristiche attribuite ai terpeni nei prodotti a base di cannabis, comprese le proprietà medicinali, rimangono al di fuori della portata delle prove scientifiche per il momento”.

Sono stati studiati i terpeni ma non l’odore della cannabis

In verità, ci sono molte prove scientifiche sul valore dei singoli terpeni, ma i ricercatori devono ancora arrivare al fondo. Ancora più importante, le combinazioni di terpeni o le combinazioni di terpeni e cannabinoidi, che si trovano nella maggior parte dei prodotti a base di cannabis, sono poco esplorate.

Come ha affermato Ethan B. Russo, neurologo e direttore della ricerca e sviluppo presso l’International Cannabis and Cannabinoids Institute, “stiamo appena iniziando a comprendere il potenziale terapeutico della cannabis”. Il che, come ha spiegato, significa anche che “non abbiamo preso le misure necessarie per sfruttare effettivamente le capacità di alcuni di questi cannabinoidi minori, soprattutto in combinazione con profili terpenoidi ottimizzati”.

Esprimersi con i fiori

I fiori sono capaci di parlare al posto delle persone. Essi offrono un linguaggio del tutto particolare  e, come la vita umana, non a caso nascono, crescono, sbocciano e poi appassiscono. La florigrafia è il linguaggio dei fiori che veniva utilizzato già nell’Ottocento. Il significato mitologico e a volte magico dei fiori comunque era già in uso, studiato e professato, durante il Medioevo.

Amicizia e Amore con i fiori

Tra i sentimenti più espressi tramite i fiori o un mazzo di fiori, vi sono sicuramente quello dell’amicizia e dell’amore. I due non sono da confondere, così come i segnali che mandano i fiori che possono esprimere tali sentimenti. La carica emotiva è differente ed anche l’atteggiamento che si assume nei confronti della persona a cui indirizziamo i fiori. Per l’amicizia, i fiori indicati sono: il glicine, la fresia, il mughetto ma anche la gardenia. Si tratta di fiori che esprimono dolcezza, simpatia, disponibilità. Per l’amore invece, si può optare per le classiche ed inequivocabili rose rosse, oppure anche il tulipano, la primula, il garofano rosa, l’ibisco o il ciclamino. Quest’ultimo esprime un amore senza pretese passionali.

Felicità e Perdono con i fiori

Quando invece si vuole trasmettere un messaggio di felicità con i fiori, allora sarebbe opportuno contattare chi si occupa di vendita fiori online per avere un mazzo di fiordaliso, narcisi, una peonia che simboleggia anche una vita felice intesa come matrimonio e condivisione a due. I fiori poi sono un ottimo mezzo anche per chiedere perdono, quando le parole non escono tanto facilmente. Allora in questo caso si possono scegliere dei fiori quali: gli anemoni colorati, il giacinto, le calendule che indicano un dispiacere per evidenziarne poi il pentimento. Anche la rosa ma di colori chiari, tenui, vuole riportare l’armonia laddove qualcosa l’abbia turbata o messa a rischio.

Tecniche di massaggio: benefici e controindicazioni

Ogni corso di massaggio Bari, Milano o Roma verte sulla trasmissione di conoscenze teoriche e pratiche: il massaggio, infatti, non è solo una procedura da eseguire per il benessere della persona ma parte da basi fortemente ideologiche e che fanno riferimento ad aspetti di carattere spirituale e filosofico.

Il massaggio

A prescindere dalle differenti scuole di massaggio, la tecnica applicativa del trattamento prevede che la pressione sul corpo, esercitata prevalentemente con dita e palmi ma anche con gomiti, avambracci, ginocchia e piedi, debba essere applicata rispettando la direzione delle fibre muscolari, ovvero secondo un movimento che dalle zone periferiche si sposta verso il cuore.

Il massaggio può essere effettuato mediante pressioni decise e rapide, per ottenere un effetto rassodante, oppure tramite sollecitazioni lente e delicate, al fine di rilassare il ricevente.

Le tecniche di massaggio

Le manovre di massaggio sono diverse e vengono effettuate in relazione al tipo di effetto che si desidera ottenere. Le principali manovre sono:

  • sfioramento: l’esecutore sollecita con delicatezza la pelle del ricevente, alternando sfioramenti leggeri e impercettibili con sollecitazioni più intense e decise (sfioramento profondo);
  • frizione: il massaggio, si esegue uno sfregamento più deciso che impedisce alla pelle di scivolare in maniera morbida e uniforme ma mediante lo scorrimento di piani sottostanti tramite movimenti circolari;
  • percussione: la mano si posiziona secondo un assetto convesso (a coppetta) oppure con il pugno chiuso, stimolando lo strato connettivale;
  • impastamento: consiste nell’esecuzione di manipolazioni strizzando e comprimendo la pelle (impastamento superficiale) o intere masse muscolari (impastamento profondo).

Controindicazioni

Sebbene il massaggio sia un trattamento fisioterapico benefico per l’organismo, esso presenta alcune controindicazioni. In particolare, esso è sconsigliato di infiammazioni, infezioni o stati febbrili in atto, in caso di traumi recenti (contusioni, distorsioni, fratture, ecc.) o dopo interventi chirurgici, in caso di malattie della pelle, lesioni cutanee o vene varicose. L’applicazione di massaggi è parzialmente sconsigliata nel caso di presenza di pacemaker: il massaggio è consentito, ma non nella zona del dispositivo.

I vantaggi dell’utilizzo della bici elettrica in città

La bicicletta è il mezzo di trasporto più in voga del momento, particolarmente adatto per gli spostamenti in città. I centri urbani italiani sono sempre più inquinati e chiassosi a causa dell’alta densità automobilistica lungo le strade, che congestionano il traffico cittadino in particolare durante le ore di punta della giornata, causando un aumento spropositato dei livelli di smog. Consapevoli di ciò, le amministrazioni pubbliche si stanno mobilitando per risollevare la questione, proponendo delle soluzioni che possano rendere più vivibili le nostre città, incentivando la mobilità sostenibile.

Un’alternativa a basso impatto ambientale è rappresentata dalla bicicletta e dalla sua diretta discente: la bicicletta elettrica. Grazie agli incentivi economici stanziati, la mobilità elettrica in Italia sta vivendo un vero e proprio boom. L’e-bike (electric bike) è un mezzo di trasporto a impatto ambientale 0 che consente un risparmio economico senza precedenti. I nuovi e performanti kit bici elettrica consentono di trasformare con poche centinaia di euro la propria bici tradizionale in un vero e proprio veicolo a trazione elettrica.

Ecco i principali vantaggi di questo veicolo e perchè conviene utilizzarlo in città:

La bicicletta elettrica: un mezzo economico accessibile a tutti

Secondo il codice della strada, l’e-bike è considerata alla stregua di una classica bicicletta, pertanto non comporta alcun obbligo di stipulare una polizza assicurativa, indossare il casco e altre formalità quali bollo, targa e manutenzione obbligatoria. La bici elettrica è un mezzo di trasporto accessibile a tutti: per guidarla non occorre avere alcuna patente, adatta sia per i grandi che per i più piccoli senza alcuna limitazione di età.

La bicicletta elettrica: pedalare contro lo stress!

Scegliere la bicicletta a pedalata assistita piuttosto che l’auto per gli spostamenti in città aiuta a preservare la tua salute. Recenti studi scientifici hanno dimostrato che pedalare di buon mattino stimola la produzione di serotonina, l’ormone del buonumore. Una soluzione efficace per combattere lo stress ed affrontare la giornata con vitalità ed energia!

Perché è importante non saltare la colazione

Effettuare una sana ed abbondante colazione di buon mattino è una delle più sane abitudini che aiutano a preservare il giusto stato di benessere del nostro corpo. Uscire di casa senza aver consumato il primo pasto della giornata equivale a guidare un’automobile a secco di carburante. Consumare degli alimenti sani è paragonabile dunque al fare benzina, che ci consente di avere la giusta carica di energie per affrontare al meglio la giornata. Un vecchio detto recita: “fai colazione come un re, pranza come un principe e cena come un povero” proprio per sottolineare l’importanza di questo pasto.

Secondo la tradizione italiana, la colazione per eccellenza è una questione di dolce. A conferma di ciò interviene anche il mondo digitale: sono sempre di più gli italiani che acquistano dolci online per colazione, tramite l’innovativo servizio web messo a disposizione delle “pasticcerie 3.0”, utilizzato principalmente per fare un gradito regalo ai propri cari in occasione di ricorrenze particolari. Le scuse quindi stanno a zero: reperire una buona colazione è diventata sempre più un’impresa di facile riuscita.

Nonostante ciò, sono sempre di più gli italiani che non effettuano una sana colazione. La nuova disciplina del “salto della colazione” è un’abitudine in voga tra i più giovani che, complice la mancanza di tempo e lo scarso appetito, si recano a scuola già in riserva di energie, con conseguente calo di forze e concentrazione che condiziona il rendimento durante la giornata. È compito dei genitori far prendere quanto prima coscienza ed educare i propri figli dando il buon esempio a tavola, evitando quindi di bere un caffè al volo prima di recarsi al lavoro.

Una buona colazione deve garantire il giusto apporto di nutrienti, in particolar modo carboidrati e zuccheri semplici dovranno essere i benvenuti, perché facilmente tramutabili in energie subito disponibili. Esempio virtuoso di una colazione è rappresentato da una tazza di latte, 3 fette biscottate con un velo di marmellata e un frutto, per un apporto complessivo del 25-30% del totale delle calorie giornaliere.

5 Rimedi per l’Insonnia che funzionano davvero

Il nostro orologio biologico a volte va incontro a squilibri che ci impediscono di riposare correttamente. Come fare a vincere quindi il fastidioso disturbo dell’insonnia?

 

Evitare l’utilizzo di dispositivi elettronici

 

É un’abitudine consolidata guardare alla sera un film, a volte già quando siamo stesi sul letto, dalla tv o dal computer. L’uso di questi dispositivi LED è una delle principali cause che portano all’insonnia.

A seguito di un studio del Rensselaer Polytechnic Institute di New York, le ultime tecnologie stimolerebbero la produzione di melatonina, l’ormone regolatore dei processi di sonno e veglia. Ciò, quindi, ritarderebbe nel nostro corpo il desiderio di dormire, facendoci rimanere svegli.

 

Attività fisica 

 

Quando facciamo sport il nostro organismo produce adrenalina e noradrenalina.

Questi ormoni tendono ad attivare il corpo, riducendo momentaneamente la sensazione di stanchezza e impedendoci quindi di prendere sonno. Se però l’attività fisica viene svolta durante il giorno, questa ci aiuterà a rilassarci e quindi a dormire.

 

Cromoterapia

 

I colori aiutano a sviluppare diverse emozioni. Se utilizziamo lenzuola di colore blu saremo più predisposti a dormire.

L’azzuro ci aiuterà ad evitare incubi, mentre il rosa o il verde ci daranno serenità ed equilibrio.

 

Bere una tisana

 

Gli infusi e le tisane possono aiutarci a dormire. Mentre la camomilla ha prevalentemente l’effetto di rilassare i muscoli, la valeriana si rivela uno rimedi migliori per combattere l’insonnia.

Da non sottovalutare neanche il potere sedativo, calmante e rilassante della melissa, così come quello del tiglio, una delle erbe a maggior azione sonnifera. Infine, anche il biancospino può avere un’influenza positiva: le sue proprietà ipotensive lo rendono ideale dopo una giornata stressante e faticosa.

 

Aromaterapia

 

Non solo la cromoterapia ma anche l’aromaterapia può avere un potente effetto benefico contro l’insonnia.

Secondo uno studio della Isfahan University of Medical Sciences, il profumo di lavanda ha un elevato potere rilassante, capace soprattutto di combattere l’insonnia derivante da mal di testa.